Perché?

Scrivi! 

scrivi i tuoi pensieri!

Questo consiglia il Sincronico, un libro regalatomi da una vecchia amica, un libro che consulto per curiosità, e che riesce sempre a darmi delle belle frasi su cui riflettere. La mia domanda era su come avrei gestito questa nuova avventura.

Così in questo blog scriverò della mia esperienza umbra, sulle sponde del Trasimeno, tra colline boscose dove sono alla ricerca di una vita più sana ed a contatto con la natura. Ma non credo sia solo questo. Non so bene quale sarà l'esito di questa fuga, ma sono certo che il cambiamento che desidero sia meglio dell'attuale routine cittadina.

Qualcosa è mutato, in questi ultimi anni, il mio desiderio di sfuggire alla morsa di certe logiche è stato graduale ma costante, un crescendo dove sempre più spesso mi sono ritrovato a mal sopportare gli stretti lacci fatti di asfalto, cemento, caos ed inquinamento. Ma non solo.
Così è nato un forte bisogno di cibi sani, di una vita semplice, di interazioni sociali scevre dalle dinamiche di una società dell'apparire, dell'arrivare, dell'esibire. Un rapportarsi consapevole e privo di superficialità.

Tutte queste cose mi hanno portato dove sono adesso, in un territorio che non conosco, tra persone che, per i motivi più disparati, hanno fatto la mia stessa scelta. Assieme a loro mi interrogo su molti aspetti della vita comunitaria, condivido la voglia di cambiare, di rimettermi in gioco, di sfidare nuovamente me stesso, di imparare abitudini e gesti antichi, rispettosi dell'ambiente e degli altri. Cresco.

A volte penso di aver fatto un'avventatezza, di aver lasciato una sicurezza per gettarmi a capofitto in una situazione agreste a cui sono impreparato, qualcosa che forse ho idealizzato basandomi sui ricordi d'infanzia, in cui le estati trascorse in montagna rappresentavano la libertà, ed il contatto con la natura è filtrato dalla nostalgia della gioventù.

Sinceramente non lo so, è sicuro che oggi ho una consapevolezza ed un'esperienza differenti, e forse sono anche più corazzato per affrontare un cambio di vita così radicale, per rimettermi in discussione senza sentire odore di fallimento, e quando mi sono ritrovato a riflettere su questa opportunità una vocina mi ha detto:

Fai la cosa che ti rende più sereno

E così ho fatto, ascoltando il mio cuore, e sono partito, quello che accadrà  lo racconterò in questo blog.